ART.11 - Come realizzare un soggetto e una sceneggiatura per un cortometraggio
Come realizzare un soggetto e una sceneggiatura per un cortometraggio
Scrivere un cortometraggio è un esercizio tanto creativo quanto tecnico. Ogni grande film nasce da un’idea semplice, ma strutturata con precisione. In questo articolo vedremo come trasformare un’intuizione iniziale in un soggetto solido e, da lì, in una sceneggiatura pronta per essere girata.
1. Il soggetto: l'idea nella sua forma essenziale
Il soggetto è il nucleo narrativo del progetto. Deve rispondere a poche domande fondamentali:
- Chi è il protagonista?
- Cosa vuole o cosa gli accade?
- Qual è il conflitto, l’antagonista o l’ostacolo principale?
- Come si conclude la vicenda?
Un buon soggetto si scrive in mezza pagina, massimo una. Deve essere chiaro, avvincente, e raccontare la storia nella sua interezza, senza dialoghi e senza dettagli tecnici.
Qui che si capisce se l’idea può “funzionare”.
Esempio:
"Un uomo solo riceve ogni giorno lettere da uno sconosciuto. Inizialmente le ignora, poi comincia a rispondere. Quando scopre l’identità del mittente, si trova di fronte a una scelta che cambierà per sempre la sua vita."
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2. Dall’idea alla struttura: organizzare la narrazione Prima di scrivere la sceneggiatura, è fondamentale costruire una struttura. Anche nei cortometraggi, dove il tempo è limitato (di solito tra i 3 e i 15 minuti), la narrazione segue uno schema classico:
Questa struttura può essere adattata, ma è una base importante per orientare la scrittura. |
3. La sceneggiatura: linguaggio visivo e rigore formale
La sceneggiatura è il documento tecnico che descrive tutto ciò che accadrà sullo schermo. Deve essere scritta in un formato preciso, perché sarà letta da registi, attori, operatori e tecnici. I suoi elementi fondamentali sono:
- Scene: Ogni scena inizia con un'intestazione (INT./EST. – LUOGO – ORARIO)
- Descrizione/azione: Cosa accade, in modo visivo e concreto
- Dialoghi: Testi pronunciati dai personaggi, senza indicazioni recitative superflue
- Note tecniche: Solo se indispensabili (es. suoni, inquadrature particolari)
Una buona sceneggiatura mostra più che raccontare. Non si scrive “Luca è triste”, ma si descrive il suo sguardo perso, le mani che tremano mentre apre una lettera.
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4. Strumenti per la scrittura Esistono diversi software che aiutano a scrivere in formato professionale:
È importante anche leggere sceneggiature professionali per imparare lo stile e il ritmo narrativo.
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5. Consigli finali per chi inizia
- Parti da un’idea semplice ma significativa
- Limita il numero di personaggi e location (che altrimenti dovrai trovare e incideranno su tempi e costi)
- Pensa per immagini: il cinema è visivo
- Rileggi, riscrivi, fatti leggere e accetta e analizza idee e consigli
- Ricorda: un buon corto è come una poesia, dice molto con poco
Conclusione
Scrivere un soggetto e una sceneggiatura richiede metodo, visione e disciplina. Non è necessario partire da grandi mezzi: ciò che conta è la forza della storia.
Ogni sceneggiatura è una promessa di cinema e ogni corto, se scritto con cura, può lasciare un segno ed aprire le porte ad un bel più lungo…film.