Art. 5 - Settare una macchina fotografica per realizzare riprese semi professionali

 Art. 5 - Settare una macchina fotografica per realizzare riprese semi professionali

  Il settaggio di una macchina fotografica per realizzare riprese semiprofessionali dipende da diversi fattori, tra cui il tipo di macchina fotografica che stai utilizzando, le condizioni di illuminazione, l'oggetto o il soggetto che stai fotografando e l'effetto che desideri ottenere. Tuttavia, ci sono alcuni suggerimenti generali che possono aiutarti a ottenere risultati migliori:

1. Modalità di scatto: Molte macchine fotografiche offrono diverse modalità di scatto, come modalità automatica, modalità manuale, modalità di priorità dell'otturatore e modalità di priorità dell'apertura. Per riprese semiprofessionali, è consigliabile utilizzare la modalità manuale o le modalità di priorità dell'otturatore e dell'apertura, in modo da avere il pieno controllo sui parametri di esposizione.

2. Esposizione: Impara a regolare l'esposizione utilizzando l'impostazione ISO, l'apertura del diaframma e la velocità dell'otturatore. Scegli un ISO appropriato in base alle condizioni di illuminazione (ISO più basso per condizioni di luce brillante e ISO più alto per condizioni di luce scarsa), regola l'apertura del diaframma per controllare la profondità di campo e imposta la velocità dell'otturatore per controllare il movimento.

3. Messa a fuoco: Utilizza la messa a fuoco manuale o automatica in base alle tue preferenze e alle esigenze della scena. Assicurati di mettere a fuoco sull'oggetto o sul soggetto principale per ottenere immagini nitide. Chiaramente l'utilizzo del manuale è sempre più professionale e permettere di decidere il punto esatto di fuoco. Chiaramente in alcuni casi in cui ci si muove o si utilizza uno stabilizzatore (gimbal) allora si è costretti ad usare il fuoco automatico più adatto all'occasione e funzionale della macchina usata.

4. Composizione: Presta attenzione alla composizione dell'immagine, includendo regole come la regola dei terzi, la simmetria, il bilanciamento dei colori e la prospettiva. Sperimenta con angoli diversi e prospettive per ottenere risultati interessanti. Sempre un occhio nell'obiettivo e uno fuori, nel senso di andare oltre la tecnica per vedere l'estetica di quello che si fa.

1. Bilanciamento del bianco: Impara a regolare il bilanciamento del bianco in base alla temperatura del colore della luce ambientale per ottenere colori più accurati e naturali nelle tue immagini. Questa impostazione diventa importantissima quando ci sono più camere che andranno montate insieme.

2. Utilizzo del treppiede: Quando necessario utilizza un treppiede per ridurre le vibrazioni della macchina fotografica e ottenere immagini più nitide, specialmente in condizioni di luce scarsa o quando si utilizzano tempi di posa lunghi. Il treppiedi deve avere una testa abbastanza fluida per non avere scatti durante le panoramiche o comunque i movimenti di camera.

3. Slider - crane - gimbal: questi accessori permettono movimenti che a mano libera sarebbero impossibili.
   - Lo Slider ci permette di fare riprese in movimento orizzontale appoggiandoci per esempio su un tavolo,  con movimenti laterali o longitudinali rispetto al soggetto. Per esempio nelle riprese in una cucina per riprendere il cuoco che prepara dei piatti o comunque di cose fatte con le mani o piccoli oggetti da riprendere. Si può applicare anche su un treppiedi.
   - Il Crane ha diverse dimensioni ed è formato da un asta verticale ed una orizzontale. La fotocamera viene applicata ad una estremità  della barra orizzontale e dall'altra dei pesi di bilanciamento,  quando si fa salire o scendere la barra, che fa perno su quella verticale, la fotocamera rimane stabile in orizzontale parallela al terreno, questo da un bellissimo effetto come se la camera volasse. chiaramente più il braccio è lungo più la camera sale e maggiore sarà l'effetto.
   - Gimbal o stabilizzatore permette di stabilizzare la fotocamera perfettamente in orizzontale durante i nostri movimenti, e quindi diminuisce l'impatto del movimento sulle riprese. E' sicuramente un ottimo strumento leggero e ormai poco costoso che permette di fare bellissime ed emozionanti riprese in movimento.

4. Post-produzione: Utilizza software di editing come Davinci, 
   Premiere o Final cut per montare e migliorare ulteriormente le tue riprese, regolando i livelli, il contrasto, la saturazione e altri parametri secondo le tue preferenze artistiche. La post produzione è un momento importantissimo perché si costruisce la storia che il cliente desidera rappresentare con le riprese fatte. Ma la cosa FONDAMENTALE è come sono state girate le riprese, più sono ben fatte e più facile e migliore sarà il montaggio finale. Fate sempre un copione dove deciderete scena per scena cosa, dove e in quale modo girare (le varie attrezzature).

   Ricorda che la pratica è fondamentale per migliorare le tue capacità fotografiche, quindi sperimenta e divertiti nel trovare la combinazione perfetta di impostazioni per ottenere le tue riprese semiprofessionali.